Eventi

L'Imperatore
Gaio Vibio Treboniano Gallo

1760 anni fa, nella terra dei Vibi...

Il Turismo
agri-archeo-storico-paesaggistico-enogastronomico

Il Turismo agri-archeo-storico-paesaggistico-enogastronomico oggi più che mai, abbiamo bisogno di rispolverare le nostre radici storiche e saperle valorizzare in modo interdisciplinare, integrato e sostenibile con i prodotti locali del made in Italy: agro-alimentari (in primis vino e olio), agri-archeo-storico-paesaggistico-enogastronomico, mobilità elettrica, ristoranti e alberghi green a zero emissioni con produzione di energia rinnovabile ed alta efficienza energetica, vestiti con fibre naturali, posate, bicchieri e shopper basati su bioplastiche compostabili (un vero e proprio kit del turista green), il tutto nel quadro intelligente della città del futuro (Smart Cities). In questo contesto grazie alle tecnologie informatiche (ICT) si possono sviluppare modelli nuovi di Turismo intelligente e sostenibile (Smart Cultural Heritage) in cui ad esempio, in base alla posizione rilevata dallo smart phone è possibile suggerire all'ospite percorsi tematici agri-archeo-storico-paesaggistico-enogastronomico-turistici, all'insegna della sostenibilità ambientale: basse impronte di acqua e carbonio, (Low Water & Carbon Foot Print), bassa produzione di rifiuti, basso inquinamento acustico ed atmosferico, etc.
Un esempio applicativo è già in corso, si tratta del progetto "Sostenibilità della Vitivinicoltura in Italia" coordinato dalla dottoressa Martina Hauser e a cui partecipano le seguenti imprese: Castello Monte Vibiano Vecchio, F.lli Gancia & C., Masi Agricola, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Michele Chiarlo, Planeta, Tasca d'Almerita e Venica&Venica. Un ringraziamento speciale al Ministro dell'Ambiente Corrado Clini che ha lanciato questo progetto, dando così al settore vitivinicolo italiano un impulso straordinario, non solo per gli aspetti puramente ambientali ma anche per la valorizzazione del territorio in termini sociali e storici.
Percorsi storico turistici-enogastronomici richiedono simboli concreti, con l'aiuto del Prof. Antonio Sgamellotti si sta progettando la realizzazione di una replica della statua di Vibio Treboniano Gallo del MET, da esporre nella terra dei Vibi, per questo lo ringrazio fin da ora per il prezioso contributo che sta dando a questo progetto.
Mi auguro che la riscoperta della figura dell'imperatore Vibio e della statua in bronzo a New York possa far nascere nuove iniziative per la fruizione dei beni storici, artistici e archeologici, integrata con altre attività del territorio al fine di generare nuovo impulso all'economia umbra creando, con questo nuovo approccio interdisciplinare e sinergico, opportunità di sviluppo e di lavoro per i nostri giovani.